Il maestro spirituale - Caproespiatorio

SPIRITUAL COACH!

Ognuno ha il maestro spirituale che si merita, crolla il simbolo della comunità damanhur in valchiusella, citando la loro filosofia dichiarano, "chi fa', commette errori e chi non fa niente, non sbaglia mai." "Siamo una realtà perfettibile, non perfetta!". Eppure dal loro sitoweb, e dalle brochure patinate, il messaggio è inequivocabile e la perfezione di una sperimentazione riuscita, lascia intendere di aver trovato soluzioni precise e non di inseguire vane utopie. Ma quando i comportamenti si avvicinano, troppo spesso uguagliandoli, a quelli un tempo tanto criticati del "mondo esterno" (curiosa descrizione di ciò che non appartiene alla comunità) è il momento di riflettere sulle scelte ed i giuramenti fatti, le prime disattese, i secondi automaticamente annullati in quanto non più coerenti alla realtà precedentemente sostenuta. Insistere ad oltranza, nonostante le evidenze, significa comportarsi da immaturo/a, può significare anche non avere più opportunità per abbandonare quel tipo di realtà, perché hai investito tutto, significa anche averne paura.
Non penso che questi eventi ormai testimoniati da una moltitudine di persone che hanno abbandonato la realtà comunitaria della associazione federazione damanhur, siano solo coincidenze o il pensiero di una categoria. Anche perché si discute sempre e solo di due categorie gli adepti ed i fuoriusciti, ma esiste anche la categoria di chi ha rifiutato quella realtà, esiste una categoria che rifiuta a priori questo tipo di realtà, insomma è facile retorica porre una lente solo sugli argomenti di interesse, quelli che suscitano clamore mediatico. Quando invece la nostra capacità di discernimento valuta una più ampia serie di punti di vista ecco che questo fenomeno sociale, assume maggiormente i contorni del ridicolo. Cui avvinghiate coesistono improbabili sperimentazioni, sia sociali che terapeutiche, la terapia è il richiamo più forte di queste realtà spirituali, perchè attirano il più alto numero di "clienti" che da un punto di vista normale si etichettano come creduloni, ma ad un più attento esame si scoprono persone che hanno un bisogno o necessità da soddisfare. E' in mala fede colui o coloro che profittano di queste situazioni, perché se ci fosse qualcosa di vero, la medicina ufficiale le accetterebbe, ma non riescono a superare i test scientifici, perché sono solo il risultato di osservazioni personali ed ogni realtà "spirituale" offre le proprie terapie a caro prezzo, ecco svelato il businness. Tutti medici e statisti, senza Laurea, senza esperienza, tutti vogliono essere protagonisti di un cambiamento ma senza sacrifici, ecco che i cartomanti di un tempo si assurgono a psicologi, i sensitivi o i medium, propongono futuri possibili accettando le loro ricette. I gruppi spirituali ad isole di coscienza e conoscenza, intente a conservare l'essenza dei valori umani. Tuttociò osservato da una angolazione ancora diversa propone una carenza dei propri valori morali, una insicurezza dettata dai media, divenuti ormai il termine di confronto della nostra realtà.
Buon Guru a tutti!